Il congresso nazionale SIN porta grandi novità terapeutiche per le malattie neurodegenerative. Innanzitutto nuove possibilità di fare diagnosi precoce o preclinica in patologie quali il Parkinson, l’Alzheimer e la SLA. Questo avanzamento consentirà di intervenire con i trattamenti farmacologici in maniera più efficace e meno tossica, prima che si manifestino i sintomi specifici. La seconda riguarda il nuovo trattamento endoscopico dell’ictus, che si affianca a quello farmacologico, permettendo limitare ulteriormente i danni cerebrali. La terza è l’arrivo di terapie per le forme progressive di sclerosi multipla che finora ne erano orfane.
Il congresso nazionale SIN porta grandi novità terapeutiche per le malattie neurodegenerative. Innanzitutto nuove possibilità di fare diagnosi precoce o preclinica in patologie quali il Parkinson, l’Alzheimer e la SLA. Questo avanzamento consentirà di intervenire con i trattamenti farmacologici in maniera più efficace e meno tossica, prima che si manifestino i sintomi specifici. La seconda riguarda il nuovo trattamento endoscopico dell’ictus, che si affianca a quello farmacologico, permettendo limitare ulteriormente i danni cerebrali. La terza è l’arrivo di terapie per le forme progressive di sclerosi multipla che finora ne erano orfane.
full press conference
Malattie neurodegenerative: le novità
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Nuove strategie farmacologiche per la sclerosi multipla
SLA: a cosa serve anticipare la diagnosi
questions & answers
Fattibilità della diagnosi precoce nell'Alzheimer
Parkinson: specificità dei test diagnostici e farmaci neuroprotettivi
Cause e fattori scatenanti di alcune malattie neurologiche
Neurodegenerazione in SM e SLA, quali elementi comuni?
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Ictus: la formazione degli interventisti neurovascolari
interviews
Traguardi più ambiziosi nel trattamento delle malattie neurologiche
Sclerosi multipla: la diagnosi precoce può cambiare la prognosi
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Alzheimer: quali novità