
L’azione di supporto di A.I.C.C.A. si svolge sia sul piano sociale (pubblico riconoscimento dell’effettivo grado di invalidità dei pazienti affetti da cardiopatie congenite) che su quello clinico. Ne sono un esempio la nascita presso il Policlinico di S. Donato Milanese della prima Clinica in Italia dedicata al delicato passaggio dei ragazzi con cardiopatie congenite dall’adolescenza all’età adulta; la realizzazione, a Torino, del primo Registro Regionale dei pazienti cardiopatici congeniti; l’apertura, sempre a Torino, della prima Clinica italiana dedicata al parto delle donne affette da cardiopatie congenite.
L’azione di supporto di A.I.C.C.A. si svolge sia sul piano sociale (pubblico riconoscimento dell’effettivo grado di invalidità dei pazienti affetti da cardiopatie congenite) che su quello clinico. Ne sono un esempio la nascita presso il Policlinico di S. Donato Milanese della prima Clinica in Italia dedicata al delicato passaggio dei ragazzi con cardiopatie congenite dall’adolescenza all’età adulta; la realizzazione, a Torino, del primo Registro Regionale dei pazienti cardiopatici congeniti; l’apertura, sempre a Torino, della prima Clinica italiana dedicata al parto delle donne affette da cardiopatie congenite.
interviste


Il team multidisciplinare per la donna con cardiopatia congenita


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Cardiopatie congenite e invecchiamento neuronale precoce


Bambini con cardiopatie congenite: aiutarli con la "transition clinic"


Tutelare i pazienti con malformazioni cardiache congenite

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