La terapia, indicata per casi altamente selezionati, può dare miglioramenti notevoli. Risultati importanti riguardano soprattutto i pazienti più giovani, in cui le forme maligne evolvono rapidamente e in cui, spesso, è possibile ottenere non solo un rallentamento della patologia, ma anche un recupero delle disabilità già in atto.
La terapia, indicata per casi altamente selezionati, può dare miglioramenti notevoli. Risultati importanti riguardano soprattutto i pazienti più giovani, in cui le forme maligne evolvono rapidamente e in cui, spesso, è possibile ottenere non solo un rallentamento della patologia, ma anche un recupero delle disabilità già in atto.
XVIV Congresso della Società Italiana di Neurologia


Introduzione


Distrofia muscolare di Duchenne: le nuove terapie


I dettagli quantitativi del XVIL Congresso SIN


L'inibitore dell'istone deacetilasi: primo studio al mondo sull'uomo


Trapianto di cellule staminali ematop. in forme severe di SM


Immunoglobuline vs steroidi nella cura della Polineuropatia cronica


La plasticità sinaptica nelle malattie neurologiche


SM: nuovi sistemi per il controllo della terapia


Biopsia cutanea e scintigrafia miocardica nel Parkinson


Rapidità della diagnosi nelle malattie muscolari degenerative


Identificazione di nuovi geni responsabili di SLA e FTD


SLA: il trial EPOS sull'efficacia dell'eritropoietina


Parkinson: evoluzione della stimolazione cerebrale profonda


Metodiche neuroimaging per valutazione deficit funzionali nella SM

