La stimolazione magnetica transcranica è una metodica basata sull’utilizzo, appositamente modulato, di campi magnetici in grado di modificare l’attività di determinate aree cerebrali coinvolte nella patologia da trattare. Nel Parkinson, i circuiti sui quali occorre agire sono molteplici. Oggi questo è possibile grazie ad uno strumento innovativo, a forma di casco, capace di sollecitare più aree cerebrali contemporaneamente.
La stimolazione magnetica transcranica è una metodica basata sull’utilizzo, appositamente modulato, di campi magnetici in grado di modificare l’attività di determinate aree cerebrali coinvolte nella patologia da trattare. Nel Parkinson, i circuiti sui quali occorre agire sono molteplici. Oggi questo è possibile grazie ad uno strumento innovativo, a forma di casco, capace di sollecitare più aree cerebrali contemporaneamente.