Nel paziente diabetico, le arterie degli arti inferiori sono coinvolte in maniera massiva con calcificazioni e restringimenti diffusi che possono arrivare all’occlusione. Oggi le nuove tecniche endovascolari possono risolvere questo problema nel 90 per cento dei casi, ripristinando la pervietà delle arterie e curando l’infezione che si era determinata in esse a causa dell’ischemia.
Nel paziente diabetico, le arterie degli arti inferiori sono coinvolte in maniera massiva con calcificazioni e restringimenti diffusi che possono arrivare all’occlusione. Oggi le nuove tecniche endovascolari possono risolvere questo problema nel 90 per cento dei casi, ripristinando la pervietà delle arterie e curando l’infezione che si era determinata in esse a causa dell’ischemia.
Presidente Fondazione PAD (www.padfoundation.com), Responsabile Cardiologia interventistica, Istituto Clinico "Città di Brescia", BS
Patologie: Diabete , Insufficienza arteriosa , Piede diabetico
Specialità: Cardiologia , Cardiologia interventistica
Tags: Angioplastica , Endovascolare (tecnica) di rivascolarizzazione
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