Tra i pazienti affetti da scompenso che si avvalgono della re-sincronizzazione cardiaca, il 30-40 per cento non riesce purtroppo ad ottenere risultati soddisfacenti. Il posizionamento del catetere che stimola il ventricolo sinistro sembra costituire il problema principale. La soluzione potrebbe essere rappresentata da un catetere quadripolare: dotato di 4 elettrodi anziché di 2, permette di scegliere tra ben 10 diverse sedi di applicazione e quindi di garantire la stimolazione migliore, ottimizzando l’efficacia del dispositivo.
Tra i pazienti affetti da scompenso che si avvalgono della re-sincronizzazione cardiaca, il 30-40 per cento non riesce purtroppo ad ottenere risultati soddisfacenti. Il posizionamento del catetere che stimola il ventricolo sinistro sembra costituire il problema principale. La soluzione potrebbe essere rappresentata da un catetere quadripolare: dotato di 4 elettrodi anziché di 2, permette di scegliere tra ben 10 diverse sedi di applicazione e quindi di garantire la stimolazione migliore, ottimizzando l’efficacia del dispositivo.