Studi recenti dimostrano che le peculiarità fisiopatologiche femminili sono probabilmente il motivo principale del diverso e meno soddisfacente esito dei trattamenti di angioplastica coronarica nella donna rispetto a quelli praticati sui pazienti di sesso maschile. Se confermati definitivamente, questi risultati rischiano di produrre effetti dirompenti per gli equilibri dei sistemi sanitari e delle industrie.
Studi recenti dimostrano che le peculiarità fisiopatologiche femminili sono probabilmente il motivo principale del diverso e meno soddisfacente esito dei trattamenti di angioplastica coronarica nella donna rispetto a quelli praticati sui pazienti di sesso maschile. Se confermati definitivamente, questi risultati rischiano di produrre effetti dirompenti per gli equilibri dei sistemi sanitari e delle industrie.