L’elettrocaterere resta un punto debole degli attuali dispositivi cardiaci: questa sorta di filo di metallo che collega l’apparecchio al cuore si può deteriorare, rompere, o essere veicolo di infezioni. Un problema che, si spera, sarà superato in un prossimo futuro grazie alla realizzazione di microdispositivi, che verranno inseriti direttamente nel cuore.
L’elettrocaterere resta un punto debole degli attuali dispositivi cardiaci: questa sorta di filo di metallo che collega l’apparecchio al cuore si può deteriorare, rompere, o essere veicolo di infezioni. Un problema che, si spera, sarà superato in un prossimo futuro grazie alla realizzazione di microdispositivi, che verranno inseriti direttamente nel cuore.
Direttore Unità operativa complessa di cardiologia ospedaliera, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, Pisa
Patologie: Aritmie , Fibrillazione atriale
Specialità: Aritmologia , Cardiologia
Tags: Elettrocatetere (del device) , Pace maker biventricolare , Resincronizzazione cardiaca (Terapia di)