La tecnologia ha letteralmente rivoluzionato il mondo dei defibrillatori e dei pace-maker. Questi strumenti, che fino a ieri dovevano essere controllati periodicamente ogni 3-4 mesi, oggi, grazie alla trasmissione a distanza giornaliera, sono in grado di fornire alla struttura operativa informazioni molteplici e continuative, segnalando possibili eventi negativi ancora prima che il paziente ne avverta i sintomi. L’impatto su morbilità e mortalità è notevole, a fronte di un impegno medico tutto sommato modesto.
La tecnologia ha letteralmente rivoluzionato il mondo dei defibrillatori e dei pace-maker. Questi strumenti, che fino a ieri dovevano essere controllati periodicamente ogni 3-4 mesi, oggi, grazie alla trasmissione a distanza giornaliera, sono in grado di fornire alla struttura operativa informazioni molteplici e continuative, segnalando possibili eventi negativi ancora prima che il paziente ne avverta i sintomi. L’impatto su morbilità e mortalità è notevole, a fronte di un impegno medico tutto sommato modesto.
Direttore UOC di Cardiologia Policlinico Casilino, Roma
Patologie: Scompenso cardiaco
Specialità: Aritmologia , Cardiologia
Tags: Telemedicina
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